Shasa ha partecipato al Campionato di Primavera di Marina di Ravenna, organizzato dal CVR, classificandosi prima nella categoria Vele Bianche. Tutta la cronaca, solo immagini autentiche e i ricchi premi!
Equipaggio:
– Fabrizio | Skipper, Tattico, Timoniere, Meteorologo, Consolle e tecnologie di bordo
– Lia | Prodiere (a vele bianche!) e Passa-genoa (utilissimo nuovo ruolo!)
– Giuliano | One-man-Tailer e Ballast umano
– Jacopo | Contro-Tailer (blocca le contro-scotte) e Randista
GIORNATA 1, SABATO 11.4.2015
Regata1.
Vento teso e mare calmo. La partenza di Shasa non è delle migliori, e parte diverse lunghezze dietro al 36piedi B-Side e alla molto tecnica Profumo di…Piada (con genoa in kevlar. Ma non eravamo a vele bianche?). Prevedendo un ulteriore giro di vento orario, Shasa vira subito e fa tutta la bolina restando sola nella parte destra del campo di regata. Alla boa di bolina Shasa è seconda, a non più di un paio di lunghezze dietro B-side. In poppa marchiamo stretto B-Side e centimetro dopo centimetro lo superiamo, anche grazie all’intromissione di Profumo di Piada che scarica i suoi rifiuti sul 36 ma non su Shasa. Nell’ultimo quarto B.side approfitta di una nostra distrazione e orzando secco viene a coprirci, superandoci a poche centinaia di metri dall’arrivo.
Regata2.
Partiamo velocissimi, a tempo e molto vicini alla barca comitato, replicando le scelte tattiche della prima regata. La bolina è un piacere, andiamo a 6.5kts e Shasa sembra volare davvero. Stavolta B-Side e Profumo di Piada si avvicinano di più ma alla boa di bolina Shasa è sempre prima, con qualche lunghezza di vantaggio. In pozzetto come in falchetta la tensione non cala mai, siamo tutti un nervo, cercando continuamente un riferimento e, soprattutto Fabrizio, tenendo un occhio alle vele, uno al vento, uno agli avversari… e uno alla boa (“dov’è dov’è la boa?!”). Le due inseguitrici scendono stando al centro del campo di regata mentre noi restiamo a sinistra, incrementando il vantaggio. Sulla linea d’arrivo il distacco su B-Side è significativo, stavolta Shasa è prima!
Da prua qualcuno indica il mascone e chiede al Comitato: “Si legge bene? Siamo il V-E-N-T-I-N-O-V-E!”
(E abbiamo le vele tutte bianche, se non le avete notate…)
Dopo aver lavato la coperta e sistemato le ultime cose, la serata scivola lenta e in amicizia con spaghetti ai calamari e alici fritte (cucinati a bordo), vino bianco e le solite chiacchiere serali con l’ennesima ultima grappa.
GIORNATA 2, DOMENICA 12.4.2015
Sveglia in ritardo sulla tabella di marcia (“oh, non ne ricordo uno che avesse problemi di sonno in barca…“), colazione, scarico del zavorrame da bordo e siamo in mare. In un mare di nebbia.
Dopo ore di nebbia dura passate a paiolar fuori dalle dighe arriva il sole, ma il vento non supera i 4-6kts e pertanto sarà svolta una sola regata. B-Side non partecipa al secondo giorno di regate, quindi la lotta per conquistare la classifica sarà con Profumo di Piada.
Anche oggi le comunicazioni radio tra Comitato, Gomma1 e Gomma2 tengono alto il morale e il tasso di umorismo di tutti gli equipaggi (“Devi premere il tasto quando parli!”)
Regata 3. In partenza Shasa riconferma la superiorità tattica (grazie ad un timoniere-tattico di livello superiore, Fabrizio!), tagliando la linea con pochi secondi di ritardo a una lunghezza dalla barca comitato, mentre Profumo di Piada fa un 360 poco prima del via, forse per non farsi stringere contro il comitato (?) e parte con 20-30 secondi di ritardo. Al posto di B-Side dobbiamo combattere con un altro 36 non velocissimo allo start, che resta sottovento (con vele in kevlar, pure lui. Ma non eravamo a vele bianche?).
Noi andiamo sempre a destra, da soli. A 3/4 del lato di bolina incrociamo davanti al 36 che dopo poco ci restituisce la pariglia e accelera molto più di Shasa. In più viriamo troppo presto rispetto alla lay-line, quindi alla boa di bolina siamo terzi dietro al 36. E a Profumo di Piada che ha navigato a sinistra e, grazie al poco vento e al suo scafo leggero, ha già iniziato la poppa da un pezzo. Marcandolo stretto, superiamo il 36 (è portato da un equipaggio di sole 2 persone e quindi è più lento a manovrare), ma il vento è troppo leggero e Profumo di Piada è imprendibile, centinaia di metri davanti a noi. Al traguardo Shasa è seconda.
CLASSIFICA FINALE
- Shasa 2-1-2
- Profumo di Piada 3-3-1
- B-Side 2-2-dns
NOTE E APPUNTI
- B-Side è un 36piedi (Shasa non raggiunge i 33), che ha vinto il campionato invernale 2014-2015. Profumo di Piada è una barca molto tecnica che generalmente gareggia in classi superiori (con vele tecniche e spi). E’ stato bello, e siamo orgogliosi di esserci confrontaticon barche che, sulla carta, sono su di categoria superiore a Shasa!
- Come cambia il vento, c’è chi va meglio e chi va peggio. Stavolta, anziché esserne avvantaggiata (come contro barche a lei molto simili) Shasa ha pagato molto con il vento leggero della domenica.
- A volte, mentre scarichiamo parabordi, paglioli e tangone, ci è scappato di guardare Fabrizio come fosse un pazzo maniaco. Ma abbiamo verificato che scaricare qualche decina di chili di zavorra inutile paga!!!
- E comunque, il Capitano ha sempre ragione (anche quando non si vince).
- Per la prima volta lo #ShasaDreamTeam sfoggiava le nuove giubbe rosse sponsorizzate da garabaldafafarata.it. Nell’ultima immagine, il trofeo e la nostra bella divisa garabaldana!
